Le opere appartenenti a questa serie sono delle strutture tridimensionali costruite
a partire da fogli di acetato, piegati in modo tale da poter alloggiare una fotografia anonima. Su ogni foglio/scatola è presente un’intervento di collage composto da ritagli di vecchi giornali e riviste, nastro adesivo e tratti di pennarello nero.
Per quattro di queste opere è stata costruita una struttura in legno corredata di un’apertura su cui sull’opera viene posizionata. L’apertura è schermata da un foglio di carta opaca, dietro il quale è posizionato una luce neon ricaricabile che retro illumina l’opera.
Elisa Abela – Quasi senza avvertirli, 2011 -Collage box, cm 15 x 8,5 x 5
Elisa Abela – Importanza del conoscersi, 2012 – Collage light box (acceso e spento), 30 x 26 x 9 cm
Elisa Abela – Importanza del conoscersi, 2012 – Collage light box (acceso e spento), 30 x 26 x 9 cm
Elisa Abela – Di chi è la colpa, 2012 – Collage light box, cm 30 x 26 x 9
Elisa Abela – Personaggio patetico, 2012 – Collage light box, cm 26 x 26 x 9
Elisa Abela – Eroe fuggiasco, 2012 – Collage light box (acceso e spento), cm 26 x 26 x 9
Elisa Abela -Eroe fuggiasco, 2012 – collage light box (acceso e spento), cm 26 x 26 x 9
Elisa Abela – Le double probléme, 2011 – Collage box, cm 16 x 8 x 5
Elisa Abela – ”Bettina la rivale” percorso per amatori evoluti, 2015 – Light box, collage su carta pergamena, plexiglass e gelatina rossa, cm 20 x 25
Elisa Abela – La fata, 2010 – Foto collage box, cm 11,5 x 14,5 x 1,7
Elisa Abela – Chi è, 2010 – Foto collage box, cm 16,7 x 12,7 x 8,6
Elisa Abela 